Dall’intuizione e dalla visione di 42 uomini, capitanati dalla tenacia del cosiddetto “professore” Ermando Galante, il 17 gennaio 1960 venne fondata la “Società Cooperativa s.r.l. Madonna dei Miracoli”.
I tempi erano quelli del boom economico, di grande fermento e di innovazione. E assolutamente inedita era per quei tempi una forma associativa, in un luogo come la Casalbordino di oltre 60 anni fa, in cui non c’erano l’industrializzazione che vediamo ora, né tantomeno organizzazioni che tutelassero gli agricoltori.
La forza del gruppo stava proprio nella capacità di relazionarsi col mercato e nell’alleanza di forze ed intenti comuni per far prosperare questo territorio, rivelatosi ideale per la produzione di uve e vini d’eccellenza: ne era diventato così un volano per lo sviluppo economico senza pari.
La denominazione Madonna dei Miracoli ha origine dal luogo in cui si svolsero le prime riunioni costitutive, il monastero,oggi diventato anche Basilica, intitolato alla Madonna che, in quei luoghi, era apparsa secoli prima ed aveva compiuto un miracolo ad un contadino.
Ma anche dalla contrada omonima in cui erano situate le maggiori produzioni di uve e di viticoltori.
Un nome tanto importante quanto il futuro prospero della Cooperativa, divenuta poi un gruppo che esporta in tutto il mondo.
Negli anni è cresciuto il desiderio di valorizzare la nostra produzione e la grande dedizione che da sempre caratterizza tutti i nostri soci e chi con loro lavora. La cooperativa è cresciuta di anno in anno ed è oggi composta da 650 soci che lavorano circa 1.200 ettari di terreno. La produzione di vini ad elevato standard qualitativo è sempre stato uno dei nostri obiettivi.
Ma non ci siamo fermati qui: da un lato c’è la tradizione e la storia della nostra terra, dall’altro la voglia di guardare al futuro e di proporre un’offerta più ampia di prodotti d’eccellenza italiana. Con questa visione siamo diventati un gruppo: prima acquisendo la storica cantina ortonese Agriverde, la prima certificata biologica in Abruzzo, e simbolo di qualità e sostenibilità della nostra regione. Poi ampliando il ventaglio di vini italiani con l’annessione di un’altra cantina storica ma toscana, Cantine Sorelli, produttrice di un vino come il Chianti anch’esso emblema della produzione vitivinicola Made in Italy.
Tradizione, territorio e ambiente sono le parole chiave intorno alle quali muove la nostra passione e la costante ricerca enologica. Il futuro ci vede orientati sempre più verso la sostenibilità e il rispetto della terra: è in essa che affondiamo profonde radici fatte di storia ed esperienza.
La vendemmia avviene manualmente, in modo da selezionare solo le uve migliori. I grappoli vengono raccolti in cassette e trasportati in cantina con cura per preservarne l’integrità.
In cantina, le uve vengono diraspate e pigiate delicatamente. Il mosto ottenuto viene avviato alla fermentazione alcolica, che avviene in vasche di acciaio a temperatura controllata. Durante la fermentazione, si ha la trasformazione degli zuccheri in alcool e si sviluppano le caratteristiche organolettiche del vino.
Dopo la fermentazione, il vino viene affinato in acciaio o in botti di legno per un periodo variabile a seconda del tipo di produzione. L’affinamento in legno conferisce al vino complessità, struttura e morbidezza.
Al termine dell’affinamento, il vino viene filtrato e imbottigliato. Le bottiglie vengono poi stoccate in un ambiente fresco e buio per un periodo di riposo prima di essere commercializzate.
Tutte le fasi della produzione, dalla vigna alla bottiglia, sono sottoposte a rigorosi controlli di qualità per garantire l’eccellenza dei vini.
Scopri le nostre cantine, ognuna racchiude una storia dai profumi e dai valori unici.
Madonna dei Miracoli soc.coop. agricola
Contrada Termine, 38
66021 Casalbordino (CH)
C.F./P.IVA: 00091300699
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